
Dal 9 maggio 2012 i cittadini possono presentare le dichiarazioni anagrafiche - di residenza e di trasferimento all'estero - senza necessariamente recarsi allo sportello del comune, ma spedendole per posta oppure inviandole via fax o e-mail. In quest'ultimo caso, bisogna sottoscrivere la dichiarazione con la firma digitale, essere identificati dal sistema informatico, ad esempio tramite la carta d'identità elettronica o la carta nazionale dei servizi, inviare la dichiarazione dalla casella di posta elettronica certificata del dichiarante e trasmettere per posta elettronica 'semplice' copia della dichiarazione con firma autografa e del documento d'identità del dichiarante.
Queste e altre informazioni, più il facsimile dei modelli di dichiarazione da compilare e inviare, fornisce la circolare del dipartimento Affari interni e territoriali n.9 del 27 aprile 2012 sulle modalità di applicazione della nuova normativa in materia di dichiarazioni anagrafiche, introdotta dall'articolo 5 (Cambio di residenza in tempo reale) del decreto-legge 9 febbraio 2012, n.5, convertito dalla legge 4 aprile 2012, n. 35 (Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo). Questo in attesa del regolamento che dovrà armonizzare il regolamento anagrafico con le nuove disposizioni.
Le domande di iscrizione
redatte su modulistica ministerialedebitamente compilata e sottoscritta e corredata della documentazione indicata dal ministero stesso, potranno essere presentate, per:
- posta raccomandata all'indirizzo: Comune di Carrara - Anagrafe, Piazza 2 Giugno n°1 – 54033 – Carrara (MS);
- per fax aln.0585 641381;
- via telematica all’indirizzo di posta elettronica certificata comune.carrara@postecert.it ; in questo caso nel rispetto di una delle seguenti condizioni:
•la richiesta sia sottoscritta con firma digitale
•la dichiarazione sia trasmessa dalla casella di posta elettronica certificate (pec) del dichiarante
•la dichiarazione recante la firma in originale e la riproduzione integrale del documento di identità valido del dichiarate, siano acquisiti a mezzo scanner e trasmessi per posta elettronica semplice
La dichiarazione di residenza è resa a norma del D.P.R 445/2000, pertanto in caso di dichiarazioni mendaci si applicano gli art. 76 e 77 dello stesso D.P.R., che dispongono la decadenza dai benefici acquisiti (ovvero il ripristino della posizione anagrafica precedente, come non fosse mai intervenuta alcuna modifica), nonchè il rilievo penale. E' inoltre prevista la comunicazione all'Autorità di Pubblica Sicurezza.